Austria anni '80

Qualcuno di voi vecchietti come il sottoscritto, si ricorda della generazione d’oro dell’Austria anni ’80? Mi riferisco a quella squadra che nei mondiali del 1982 schierava validissimi giocatori come Schachner, Prohaska, il portierone Koncilia e soprattutto il più grande attaccante austriaco di tutti i tempi, Johann Krankl detto Hans.
Schachner e Prohaska giocarono e furono molto apprezzati anche nel campionato italiano, Krankl invece, dopo i fasti (e le valanghe di gol) del Rapid Vienna giocò e segnò molto nel Barcellona. Tra l’altro ho letto qualche mese fa una sua intervista su un giornale austriaco ed è davvero un personaggio molto particolare (è stato addirittura cantante!!! )
Tornando alla nazionale austriaca, gli anni ’80 sono stati il momento più fulgido per la squadra, che nel 1978 e il 1982 riuscì a qualificarsi per la seconda fase, obbiettivo non più raggiunto successivamente.
Ultimo scampolo di gloria l’Austria lo ebbe nei mondiali italiani del 1990; contava su buoni giocatori, su tutti l’attaccante Toni Polster e il centrocampista Andreas Herzog.
Da allora quasi vent’anni di insuccessi e mancate qualificazioni (l’unica fu a Francia 1998) .

Bel post!
Purtroppo, sono troppo giovane per ricordare di quell' Austria!
Ad oggi, purtroppo, il livello del campionato é calato tantissimo ed i risultati della Nazionale anche...ci sarebbe bispgno di una riforma che vada a lavorare sui vivai...

Mi ricordo del 3-2 che ci rifilarono al mondiale del 1978. Allora gli austriaci avevano una signora squadra con in avanti quel Krankl che giocava nel Barcellona e in difesa Bruno Pezzey, roccioso difensore che giocò tanti anni nella Bundesliga, prima nell'Eintracht Francoforte e poi nel Werder Brema.

La Germania si prese poi una rivincita sull'Austria quattro anni dopo, quando la sconfisse per 1-0 a Spagna '82. Quella gara passò alla storia come una brutta combine che permise ad entrambe le squadre di passare il primo girone ai danni dell'Algeria (che inaspettatamente aveva battuto i tedeschi per 2-1 nella gara d'esordio) finita a pari punti ma terza in classifica per differenza reti.

Quell'Austria, coi vari Krankl, Schachner, Prohaska e Pezzey, non andò comunque al di là della seconda fase soccombendo alla sorprendente Francia di Platini.


I miei ricordi però si fermano alle statistiche, non avendo visto allora nessuna delle due partite in questione. Nel primo caso (78) mi pare non trasmisero la partita in tv e ascoltai i risultati per radio (ho questo ricordo, ma potrei sbagliarmi). Nel secondo invece ricordo che delusissimo per la brutta piega che aveva preso quel mondiale per la Germania decisi per scaramanzia di... andarmene a cinema!